Home Salute e Benessere Trapianto di organi, il San Camillo centro nevralgico nella regione Lazio

Trapianto di organi, il San Camillo centro nevralgico nella regione Lazio

"Il consenso alla donazione restituisce una nuova opportunità di vita alle migliaia di persone in attesa di trapianto"

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Il San Camillo si conferma centro nevralgico per i trapianti nella regione. Dei 365 trapianti complessivi del Lazio, quelli effettuati al San Camillo nel 2022 sono stati 117, di cui 36 di rene, 66 di fegato, 10 di cuore e 5 combinati.

“Dietro alla donazione e al trapianto c’è un lavoro di squadra, che coinvolge h24 anestesisti rianimatori, chirurghi, anatomo-patologi, psicologi, infermieri, tecnici, biologi, e se negli anni assistiamo a un costante abbassamento del tasso di opposizione alla donazione è anche grazie al loro impegno. Ma la benzina di questa eccezionale “macchina per la vita” è la donazione. Il consenso alla donazione restituisce una nuova opportunità di vita alle migliaia di persone in attesa di un nuovo cuore, un rene, un fegato, una cornea. È un gesto di profonda generosità e solidarietà umana. I diamanti della vita sono gli organi donati”. Ha dichiarato Narciso Mostarda, direttore generale dell’A.O. San Camillo-Forlanini.

“In occasione della Giornata Nazionale per la Donazione e il Trapianto di Organi e Tessuti – fanno sapere dal San Camillo – vogliamo riflettere riguardo l’importanza di una corretta informazione e sensibilizzazione verso la donazione. A tal fine, a partire da domenica 16 aprile e per tutta la settimana, presso il padiglione centrale dell’A.O. San Camillo Forlanini sono stati allestiti stand informativi da parte delle principali associazioni di pazienti trapiantati: AIDO Associazione Italiana per la Donazione di Organi Tessuti e Cellule Roma e Lazio, ACTI – Associazione Cardiotrapiantati Roma, ANED – Associazione nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto.

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