Home Cronaca Truffe agli anziani, quattro episodi in pochi giorni in provincia: i provvedimenti

Truffe agli anziani, quattro episodi in pochi giorni in provincia: i provvedimenti

Viene utilizzata spesso la tecnica in cui il malvivente contatta la vittima, riferendo che un suo parente ha causato un incidente stradale

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Nei giorni scorsi, si sono verificate nel territorio pontino, nei Comuni di Sabaudia, Latina, Gaeta e San Felice Circeo, quattro truffe, prevalentemente ai danni di persone anziane.

Nella giornata odierna, relativamente a quella consumatasi nel Comune di S. Felice Circeo, i Carabinieri della locale Stazione, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un giovane commerciante il quale, attraverso messaggi WhatsApp, con artifizi e raggiri, riusciva a farsi accreditare, tramite bonifico su carta prepagata PostePay a lui intestata, la somma di 750,00 euro da un ignaro cittadino, per l’acquisto di un motore termico posto in vendita sui siti di e-commerce, mai consegnato.

In un altro caso, nel Comune di Latina, un’anziana signora dopo aver ricevuto una telefonata da un ignoto interlocutore che si presentava successivamente a casa spacciandosi come avvocato, richiedendo una parcella per il pagamento delle spese legali per il figlio, resasi conto che poteva trattarsi di una truffa, non ottemperava a quanto le era stato chiesto dal truffatore.   

Tra i molteplici artifizi utilizzati, i truffatori si presentano come personale delle Forze dell’Ordine, incaricati di pubblico servizio, avvocati o fingendosi appartenenti ad istituti di credito, per indurre le vittime a consegnare o inviare attraverso bonifici, del denaro.

Viene utilizzata molto spesso la tecnica in cui il malvivente contatta la vittima, riferendo che un suo parente ha causato un incidente stradale e per non incombere all’arresto, deve pagare una somma di denaro alla parte offesa.

Al fine di contrastare non solo queste tecniche, ma in generale il fenomeno delle truffe è consigliato da parte di questo Comando Provinciale:

–              diffidare dagli sconosciuti: non fornire informazioni personali o finanziare (codici o dati bancari);

–              verificare l’identità: in caso di dubbi contattare immediatamente il 112;

–              informare i familiari soprattutto se riguarda un evento cui vengono coinvolti loro stessi

–              tenersi sempre informati sui nuovi metodi truffaldini.

L’Arma dei Carabinieri rivolge particolare attenzione ai soggetti vulnerabili, tra cui gli anziani, sempre più fragili di fronte alle insidie della modernità. 

Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri invita a leggere i consigli pubblicati sul sito dell’Arma www.carabinieri.it http://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe/truffe-agli-anziani

In caso di necessità, i cittadini possono chiamare il numero unico per le emergenze 112.

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