Le “romance scam” o truffe romantiche sono in aumento nel nostro Paese. Si tratta di uno dei raggiri più dolorosi, in quanto colpisce la sfera dei sentimenti e lascia l’amaro in bocca dopo la scoperta di essere stati manipolati nel peggiore dei modi. Una truffa subdola che, oltre al danno economico, crea anche un danno psico-fisico.
L’età delle vittime circuite dai falsi corteggiatori sui social si aggira solitamente intorno ai 50 anni e a rimanerne coinvolte spesso sono donne di estrazione sociale eterogenea (alcuni casi si registrano tuttavia pure in danno di uomini). La realtà dei casi rivela che la maggioranza delle vittime non è più giovanissima e che, magari dopo una relazione sentimentale finita male e con figli che vivono autonomamente, diventa facile preda chattando davanti al computer o su uno smartphone. – Spiegano dalla Polizia di Stato suggerendo alcuni accorgimenti da adottare per non cadere vittime di persone senza scrupoli.
I consigli per non cadere nella rete
Controllare su un comune motore di ricerca il nome e le immagini del profilo delle persone che ci richiedono questo tipo di attenzioni, verificando che non vi siano già segnalazioni da parte di altri utenti; diffidare di coloro che inviano messaggi utilizzando un italiano spesso sgrammaticato; non fidarsi di chi chiede denaro con insistenza; denunciare ciò che sta accadendo, astenendosi dal pagare qualsiasi somma di denaro. Si raccomanda, inoltre, di essere estremamente cauti con le persone che non si conoscono fisicamente chiedendo, eventualmente, un parere ad una persona di fiducia su quanto sta accadendo e ci vede coinvolti direttamente.