Home Salute e Benessere Tumore al polmone, interventi chirurgici mini-invasivi: le nuove linee guida europee

Tumore al polmone, interventi chirurgici mini-invasivi: le nuove linee guida europee

Riuscire a individuare e trattare un nodulo subsolido equivale a salvare la vita dei pazienti. Passi in avanti con le nuove linee guida

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“In occasione del congresso di Chirurgia Toracica (ESTS), in corso a Milano, il prof. Giuseppe Cardillo, direttore UOC Chirurgia Toracica del San Camillo e il prof Rene Petersen, professore di Chirurgia Cardiotoracica all’Ospedale Rygshospitalet di Copenhagen, hanno presentato le prime linee guida europee sul trattamento chirurgico delle neoplasie polmonari a vetro smerigliato”. – Così in una nota l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini.

“I tumori polmonari a vetro smerigliato sono noduli, che non sono completamente solidi e presentano una componente evanescente. Per questo motivo, vengono definiti subsolidi, categoria che include sia i noduli misti, con componente sia solida che a vetro smerigliato, che i noduli puri a vetro smerigliato. Tali noduli sono più frequentemente dei tumori rispetto a quelli solidi, però presentano una prognosi decisamente migliore, con una percentuale di sopravvivenza a distanza che può raggiungere il 90-100%. Riuscire a individuare e trattare un nodulo subsolido equivale a salvare la vita dei pazienti. Gli interventi chirurgici per rimuovere i tumori polmonari in stadio precoce, dovuti a tali noduli, sono eseguiti con tecniche mini- invasive che risparmiano al paziente un taglio di circa 15 cm sulla parte toracica, permettendo di effettuare anche interventi complessi, salvaguardando la porzione sana dell’organo”. – Proseguono dal San Camillo.

“Le linee guida europee hanno documentato che la classica lobectomia può essere sostituita in questo tipo di tumori da una segmentectomia, ovvero una resezione parziale del lobo polmonare, un intervento di gran lunga meno invalidante. Ciò consente un più rapido ritorno alle consuete abitudini del paziente in assenza o quasi di deficit respiratorio post-operatorio”, ha commentato il Prof Giuseppe Cardillo, direttore della UOC Chirurgia Toracica del San Camillo.

“Le nuove linee guida europee rappresentano una pietra miliare nel trattamento di questi noduli, il cui riscontro può essere occasionale oppure può avvenire nell’ambito dei programmi di screening del tumore polmonare – dichiara Narciso Mostarda, Direttore Generale del San Camillo-Forlanini – siamo orgogliosi che alla guida del gruppo di esperti e in rappresentanza del nostro Paese, ci sia il prof. Cardillo, a cui va tutta la stima dell’Azienda per questo importante passo in avanti per la ricerca”.

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