Caserta – A Parete una lite condominiale è finita in tragedia. Un 74enne ha ucciso a colpi di pistola un 60enne dopo una discussione provocata da screzi legati al parcheggio delle auto.
Vittima e assassino vivevano nella stessa palazzina si è consumato il delitto. I due vicini, secondo quanto diffuso dalla stampa nazionale e accertato dai carabinieri della compagnia di Aversa, hanno iniziato a litigare per un’auto parcheggiata male, scambiandosi insulti e minacce.
Non era la prima volta che i due si affrontavano in malo modo, ma questa volta il 74enne è arrivato armato con una pistola semiautomatica calibro 9, legalmente detenuta. Una parola di troppo e il litigio degenera. Almeno tre i colpi esplosi che attingono il vicino di casa in pieno corpo. Il 60enne, ferito, si accascia sull’asfalto in una pozza di sangue e muore poco dopo.
Quando arrivano i carabinieri, allertati dagli altri inquilini, trovano il suo aggressore ancora nelle vicinanze del luogo del delitto. Lo fermano senza che lui opponga resistenza e lo disarmano. Portato in caserma dai carabinieri, è stato interrogato dal pubblico ministero della procura di Napoli Nord. Sotto shock i familiari di entrambe le famiglie coinvolte e gli altri residenti del condominio.