Pesaro Urbino – A Fossombrone un uomo ha ucciso a colpi di pistola la compagna di suo fratello, una donna di circa 40 anni. Subito dopo il delitto si è recato in caserma dai carabinieri e ha confessato, portando con sé l’arma del delitto. La dinamica dell’omicidio, avvenuto in una zona di campagna, è ancora da chiarire. Lo riporta la stampa nazionale.
Il fatto di sangue è avvenuto in una villetta bifamiliare in campagna, dove la vittima, una donna di 40 anni, abitava insieme al compagno e alla figlia piccola al piano terra, mentre l’omicida, 47 anni, ex falegname attualmente disoccupato, viveva da solo. Non si sa nulla al momento del movente: il 47enne a un certo punto ha estratto la pistola, regolarmente detenuta, e ha sparato un colpo in testa alla donna, poi è andato subito nella caserma dei carabinieri, dove ha consegnato l’arma. Sul fatto indagano i carabinieri della Compagnia di Fano.