Torna l’University Village. La seconda edizione della manifestazione annuale dedicata all’orientamento formativo e professionale universitario è stata presentata questa mattina presso la Sala Sicurezza del Comune di Formia. Dal 3 al 5 ottobre nella centralissima Piazza della Vittoria riflettori puntati sull’evento di profilo nazionale che richiamerà l’attenzione mediatica con l’arrivo di centinaia di giovani e di tantissimi visitatori e la prestigiosa partecipazione dei migliori Atenei d’Italia. La prima grande novità emersa durante la conferenza stampa è quasi il raddoppio delle università: un dato eloquente e significativo che conferma l’elevata crescita della kermesse promossa dal Comitato University Village in collaborazione con il Comune di Formia, da un pool di imprese private e dalla preziosa partnership del Consorzio Turistico Città di Formia e di Archeo Formia, gestore da quest’estate dei siti archeologici del territorio che per l’occasione saranno visitati gratuitamente sia la mattina che il pomeriggio.
Attori principali saranno gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di 2° grado provenienti da Lazio, Campania, Abruzzo, Molise e Umbria, oltre che gli istituti tecnici superiori (ITS) che animeranno e affolleranno gli stand, docenti e ricercatori di atenei, coadiuvati da ospiti d’eccezione. A presenziare al tavolo odierno il sindaco Gianluca Taddeo, gli assessori Luigia Bonelli (Cultura e Pubblica Istruzione) e Giovanni Valerio (Turismo), il presidente del comitato University Village Nicola Migliore e il conference manager Giuseppe Rinaldi, che hanno illustrato i dettagli tecnici.
Ecco gli espositori: Mercatorum, l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, l’Università Telematica Pegaso, l’Università degli Studi Internazionali di Roma, l’Università Telematica San Raffaele di Roma, la Nuova Accademia della Belle Arti NABA, l’Università Carlo Cattaneo LIUC, l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’ITS Academy Lazio Digital, Fondazione ITS Meccatronico del Lazio, l’Università IULM di Milano, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Link Campus University, l’Università degli Studi di Trento, l’Università degli Studi di Siena, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Accademia della Moda di Milano, l’ITS Academy Fondazione Caboto, l’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma, l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
La cerimonia inaugurale è fissata martedì 3 ottobre alle ore 10.00 in Piazza della Vittoria e un’ora più tardi, alle 11.00, si terrà il primo dei tre convegni programmati in Sala Ribaud (3° piano del Palazzo comunale di via Vitruvio, 190) dal titolo “Novel Food: Gusto-Salute-Storia-Economia”. A seguire mercoledì 4 alle ore 10.30 il tema focale sarà la “Blue Economy: opportunità di sviluppo” e l’ultimo giorno, giovedì 5 ottobre, alle ore 10.30 si parlerà di “Sostenibilità Ambientale – Green Economy: le future sfide per l’occupazione”. Agli studenti registrati ai convegni – per la prenotazione basterà inviare una mail all’indirizzo comitatouniversityvillage@gmail.com – sarà rilasciato un attestato di partecipazione valido ai fini del P.C.T.O.
“Dopo il successo di adesioni e di pubblico del 2022, quest’anno è stato riconfermato l’University Village, che ormai rientra nel calendario tradizionale degli appuntamenti fissi promossi dall’Amministrazione comunale. Il format ha riscosso il risultato che ci aspettavamo, nell’edizione che partirà a breve sicuramente ci saranno tante e diverse novità, ma l’aspetto che ci inorgoglisce di più e ci stimola a fare sempre meglio è stata la richiesta raddoppiata da parte degli Atenei provenienti da ogni parte d’Italia. Una straordinaria opportunità per i giovani del nostro territorio i quali avranno la possibilità di partecipare a convegni e ad incontri di notevole interesse ma anche di trascorrere momenti piacevoli, con degustazioni enogastronomiche tipiche del sud pontino. L’Amministrazione, inoltre, sarà lieta di accogliere i partecipanti, offrendo loro, attraverso visite guidate, la possibilità di conoscere il patrimonio storico-culturale della città”. “Il mio sentito ringraziamento – ha aggiunto il sindaco – va a tutti i dirigenti scolastici e ai docenti che hanno collaborato attivamente. Si tratta per la nostra città, ma soprattutto per l’intero comprensorio, di un’occasione di evidente e costruttiva crescita che offriamo agli studenti per l’orientamento futuro”.
Sarà inoltre molto preziosa la collaborazione che intercorrerà tra il comitato organizzatore, Archeo Formia e le scuole di eccellenza del territorio, l’Istituto Alberghiero I.P.S.E.O.A. “A.Celletti” della dirigente Monica Piantadosi e l’I.I.S “Fermi-Filangieri” ad indirizzo Turismo guidato da Rossella Monti, che si occuperanno dell’accoglienza dei visitatori (studenti, accompagnatori e famiglie) guidandoli tra le attività didattiche all’interno del villaggio e nelle visite ai siti archeologici dove in loco ci sarà una guida professionale.
Gli assessori Giovanni Valerio (Turismo) e Luigia Bonelli (Cultura e Pubblica Istruzione) hanno rimarcato in sede di presentazione il valore strategico dell’evento, anche inedito su scala nazionale: “Le politiche giovanili sono importanti, va dato loro il giusto indirizzo, perché molti si apprestano a scegliere il proprio percorso. Gli studenti sono apparsi decisi su quello che vogliono fare e questo è un dato molto positivo. Arriveranno diverse prestigiose università del nostro Paese, il che certifica che il prodotto sperimentato nel 2022 funziona perfettamente e senza sbavature. Studio, cultura, storia, turismo, punti di snodo per l’attività promozionale e di valorizzazione con i giovani che potranno ammirare da vicino le bellezze archeologiche e paesaggistiche di Formia. Siamo già in fervida attesa per una vera e propria festa dedicata alle nuove generazioni”.
Il presidente del Comitato organizzativo Nicola Migliore ha tenuto a ringraziare il consigliere comunale Luigi Scarpellino, che ha partorito questa idea: “Una chiara occasione per i futuri studenti di orientarsi alle scelte in campo universitario e lavorativo e di favorire così un accesso consapevole e motivato”. Il conference manager Giuseppe Rinaldi punta l’obiettivo principale sulla parte dedicata ai convegni. “L’intento è fornire un link tra il mondo dell’istruzione/formazione e quello del lavoro attraverso informazioni di base, su specifici argomenti. Le referenze positive degli atenei lo scorso anno ci hanno ulteriormente spinto a migliorare alcuni passaggi per far sì che anche in questa edizione la macchina organizzativa sia in linea con le previsioni”.