“In data 9 aprile 2025 si è tenuta l’Assemblea dei Soci di Formia Rifiuti Zero, appositamente convocata per affrontare con urgenza le criticità legate al servizio sull’isola di Ventotene. Nonostante la convocazione ufficiale via PEC inviata il 1° aprile e la delicatezza del tema all’ordine del giorno, per l’ennesima volta né il Sindaco di Ventotene né consulenti dotati di poteri decisionali si sono presentati. Un’assenza grave e ingiustificata, che ha impedito ogni possibilità di confronto costruttivo”, lo dichiara in una nota Raffaele Rizzo, Amministratore Unico Formia Rifiuti Zero S.r.l.
“Nel corso dell’Assemblea, l’Amministratore Unico ha evidenziato come il Comune di Ventotene abbia accumulato debiti per circa 200.000 euro, tra spese anticipate da FRZ per servizi straordinari, lavori richiesti e la vicenda delle compostiere di comunità. A ciò si aggiunge un aggravio di oltre 68.000 euro annui, causato dalla decisione unilaterale dell’Amministrazione ventotenese di sopprimere, con delibera del 6 febbraio 2025, il Centro Comunale di Raccolta. Una scelta assunta senza alcun confronto con FRZ, che ha reso impossibile garantire il servizio nei termini contrattuali.
L’ordinanza sindacale dell’8 aprile 2025 impone a FRZ di ripristinare immediatamente il servizio e il vecchio calendario di raccolta, ignorando del tutto le condizioni materiali ed economiche che rendono oggi quel modello inapplicabile, e senza prevedere alcuna copertura finanziaria per gli oneri straordinari che ne deriverebbero.
Alla luce di questa situazione, l’Assemblea dei Soci ha deliberato che qualsiasi ulteriore intervento di FRZ sull’isola potrà avvenire esclusivamente a seguito di un impegno formale di spesa da parte del Comune di Ventotene. Allo stesso tempo, è stata avviata la procedura di esclusione del Comune di Ventotene dalla compagine sociale, ritenendo il suo comportamento gravemente lesivo per la tenuta economico-finanziaria della società.
Formia Rifiuti Zero respinge ogni tentativo di attribuire alla società responsabilità che derivano invece da scelte amministrative unilaterali e prive di visione, che hanno compromesso il funzionamento del servizio e costretto FRZ ad anticipare risorse senza garanzie.
La società ribadisce la propria disponibilità a proseguire il servizio nel rispetto delle condizioni di legalità, sostenibilità economica e tutela degli operatori e dei cittadini, ma non accetterà più imposizioni unilaterali né sarà disponibile a operare in assenza di copertura finanziaria.
Si auspica che, anche alla luce della stagione turistica imminente, il Comune di Ventotene scelga finalmente la via della responsabilità e della collaborazione, nell’interesse dei cittadini e della tutela dell’ambiente”, conclude Raffaele Rizzo, Amministratore Unico Formia Rifiuti Zero S.r.l.