Si svolgerà dal 19 al 22 giugno la XIII edizione del Festival Letterario di Ventotene Gita al faro (il cui titolo trae ispirazione dall’omonimo romanzo di Virginia Woolf), diretto da Loredana Lipperini, ideato e organizzato da Francesca Mancini, Laura Pesino e Vania Ribeca, promosso dall’ Associazione per Santo Stefano in Ventotene Onlus, in collaborazione con la Libreria Ultima Spiaggia, con il patrocinio del Comune di Ventotene, con il patrocinio e la partecipazione della Lega Navale Italiana. Partner del festival Intesa Sanpaolo.
Sei ospiti, Annalisa Camilli, Giulia Caminito, Gaja Cenciarelli, Veronica Galletta, Fabio Genovesi, Teresa Radice e Stefano Turconi che nelle serate di mercoledì, giovedì e venerdì incontreranno il pubblico in Piazza Castello presso la libreria Ultima Spiaggia. Il festival si concluderà sabato 22 giugno, con la serata di letture degli inediti, scritti sull’isola e per l’isola, accompagnati dalle musiche originali del pianista Matteo Rossi.
“C’è, arrivando, in un’isola, qualunque siano i motivi che sull’isola ci portano, una sensazione di separatezza. A volte la separazione è voluta e liberatoria, altre, come la storia di Ventotene insegna, è dolorosa e forzata. In tanti anni di Gita al Faro, non è mai avvenuto. Gita al faro non è un festival come gli altri. Quando, anni fa, Lidia Ravera ebbe l’idea di chiamare a raccolta otto scrittori a Ventotene, si capì subito che Gita al faro non avrebbe proposto semplicemente presentazioni di libri e conversazioni con i villeggianti. A Gita al Faro c’è soprattutto l’idea del dono. Un dono che l’isola fa a chi scrive, restituendogli la solitudine e la bellezza di sette giorni in cui si è chiamati soltanto a osservare, respirare, e restituire. Un dono che gli scrittori fanno all’isola, nel racconto finale che viene letto con il faro alle spalle. Un dono che viene dalla lunga storia di Ventotene da dove nasce molta parte della storia dell’Italia e dell’Europa: e che riceviamo e proviamo a rilanciare, perché noi di Gita al Faro continuiamo a pensare che la letteratura abbia un ruolo non secondario, non trascurabile, non marginale come troppo spesso si ripete, non solo nell’osservazione e restituzione della realtà, ma nella costruzione di una realtà migliore.” Loredana Lipperini, direttrice artistica
“Siamo lieti di patrocinare e di partecipare a Gita al Faro, il Festival letterario di Ventotene. Uno dei compiti istituzionali della Lega Navale Italiana da 127 anni è quello di promuovere l’amore per il mare, la cultura e le tradizioni marittime attraverso eventi, conferenze e pubblicazioni, tra cui la nostra rivista “Lega Navale” che è la più antica testata marittima in ambito civile, edita dal 1897. Nelle giornate del Festival organizzeremo delle attività di avvicinamento al mare con la nostra Delegazione di Ventotene, che in estate avvia agli sport nautici centinaia di giovani provenienti da tutta Italia e con attività a bordo di una delle nostre “barche della Legalità”, imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata e assegnate dall’autorità giudiziaria alla Lega Navale Italiana che le impiega – nell’ambito del programma nazionale della LNI “Mare di Legalità” – in iniziative culturali come questo Festival, ma anche in progetti sociali, sportivi e di protezione ambientale”. Ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana.
Un focus particolare è dedicato al settecentesco carcere borbonico di Santo Stefano, per la cui salvaguardia l’Associazione per Santo Stefano in Ventotene Onlus, ente promotore del festival, è impegnata da anni. Due gli appuntamenti dedicati con le presentazioni dei volumi, Uccidi il tiranno di Pier Vittorio Buffa, Bruno Manfellotto, Anthony Santilli e Fuga da Santo Stefano di Vittorio Buongiorno, editi da Ultima Spiaggia.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI E IL PROGRAMMA COMPLETO: www.gitaalfaro.it