Home Politica Via Massaro, il completamento della viabilità soddisfa Ciolfi

Via Massaro, il completamento della viabilità soddisfa Ciolfi

Il capogruppo M5S torna a chiedere la riattivazione dell’Ufficio di Piano: "Ora progettare le trasversali di collegamento al lungomare"

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«Gli atti condivisi in aula ci danno l’esatta misura del valore della continuità amministrativa, imprescindibile su infrastrutture strategiche per lo sviluppo del nostro territorio. Un progetto partito con il Sindaco Finestra per il primo tratto, che ha trovato finanziamento per il secondo durante l’amministrazione Coletta, secondo una chiara visione della marina con il progetto “Latina anche città di mare”, in cui l’assessore Buttarelli inserì la progettazione di via Massaro». Così il capogruppo del M5S, Maria Grazia Ciolfi, a margine del consiglio comunale che ha approvato all’unanimità la variante e il progetto definitivo per il completamento della viabilità di Via Massaro.

«Ci sono temi su cui non si può non essere d’accordo e il completamento di Via Massaro è uno di questi. Ma la continuità amministrativa non è solo continuità progettuale, soprattutto in un ambito delicato e fondamentale quale è l’urbanistica, ha bisogno anche di continuità all’interno della macchina amministrativa, di personale adeguato, sia nel numero che nella continuità operativa. Servizi sguarniti e cambi di servizio e trasferimenti sono un danno che non possiamo più permetterci».

La consigliera rinnova anche l’appello alla riattivazione dell’Ufficio di Piano: «Se sono occorsi dodici anni per realizzare 2 km di strada qualcosa non funziona e va corretto. Insieme a una semplificazione delle procedure amministrative, è necessario riprendere l’Ufficio di Piano quale strumento strategico e di coordinamento per l’Ente. Senza quest’ufficio e un potenziamento dell’organico rischiamo di non poter cogliere l’opportunità rappresentata dalla legge delega che consente al Comune ampia autonomia in materia urbanistica. L’urbanistica detta la linea di sviluppo socio-economico del territorio, è lo strumento attraverso cui dare impulso alla crescita e riqualificazioni delle città, alle politiche sociali, alla tutela non solo del territorio, ma anche dei diritti dei cittadini. Se un’amministrazione non comprende questo e non vi investe risorse, ha fallito in partenza il suo mandato».

Nel merito dell’opera, Ciolfi sottolinea che il passo da fare ora è inserire un chiaro indirizzo politico nel Ppe della Marina cui si sta lavorando: «È necessario iniziare a progettare le strade che collegheranno Via Massaro al lungomare e i parcheggi per avere un lungomare pedonale su entrambi i lati di Capoportiere, con viabilità alternativa alla linea di costa, che purtroppo continuerà ad arretrare negli anni per via dell’erosione. La proposta che ho sottoposto al consiglio guarda alla fattibilità di arretrare la viabilità su Via Massaro e rendere pedonale il resto, incluso l’ultimo tratto di viale Pennacchi, a partire dall’intersezione a “T” di via Massaro».

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