L’amministrazione comunale di Latina rilancia il protocollo con la Banca delle Visite Onlus. Si è tenuto, infatti, un incontro tra il Sindaco Matilde Celentano, l’assessore ai Servizi Sociali Michele Nasso e la presidente della Fondazione, Michela Dominicis. Hanno partecipato anche la responsabile dell’ufficio Servizi Sociali del Comune Roberta Berrè e l’assistente sociale Margherita Di Paola.
Lo scopo del progetto è quello di assicurare l’accesso alle cure di soggetti meno abbienti, tramite erogazioni raccolte dall’Ente no profit. Tra gli “Amici point” attivi fino ad ora e che raccolgono fondi per la Banca delle Visite compare il Rotary Club Latina e Cura Famiglie Ets, oltre a svariate strutture che hanno aderito al circuito prevedendo visite gratuite o un listino scontato.
“Dalla prima firma del protocollo, avvenuta a febbraio del 2022, ad oggi la Banca delle Visite ha erogato sul territorio 126 prestazioni – ha dichiarato il Sindaco Matilde Celentano -. Le richieste sono arrivate soprattutto tramite segnalazione dello sportello sociale del Comune e degli assistenti sociali, ma anche da associazioni e direttamente dagli utenti che rientravano in alcuni parametri, tra cui l’ISEE inferiore a 12mila euro e aver provato a prenotare una visita attraverso il Cup trovando una lista di attesa di oltre tre mesi. È un numero confortante, che significa molto. Aiutare le persone in difficoltà a curare la propria salute è il miglior aiuto che possiamo dargli e, per questo, ringrazio la presidente della Fondazione per il lavoro fatto e invito privati, associazioni e medici specialisti a sostenere la causa”.
Le prestazioni erogate fino ad ora hanno riguardato, soprattutto, esami di diagnostica come ecografie e risonanze con 40 appuntamenti su 126. Molte richieste anche visite cardiologiche, oculistiche e odontoiatriche, rispettivamente con 10, 10 e 9 erogazioni. Tramite la Banca delle Visite gli utenti hanno potuto svolgere anche visite di ginecologia, ortopedia, gastroenterologia, dermatologia, urologia, pneumologia, psicologia, reumatologia, nutrizionale, ematologia, endocrinologia, fisiatria e otorinolaringoiatra.
“La Banca delle Visite raccoglie donazioni e prestazioni mediche solidali per mettere a disposizione visite ed esami supportando chi si trova in un momento di bisogno e non è in grado di tutelare la propria salute – ha affermato l’assessore ai Servizi Sociali Michele Nasso -. Aiutare chi non può permettersi una visita medica a pagamento, chi non può attendere troppo a lungo, chi ha bisogno di cure immediate e non ne ha la possibilità è un’iniziativa che la nostra amministrazione intende sposare per fornire un aiuto concreto”.
L’Ente no profit, inoltre, mette a disposizione anche la Banca delle Visite Pet, circuito solidale che dona visite mediche agli animali domestici bisognosi, per portare aiuto concreto a chi si trova in difficoltà.
“Siamo felici che anche questa Amministrazione abbia trovato di grande interesse e utilità l’aiuto che Banca delle Visite sta offrendo ormai da un anno e mezzo – dichiara la presidente della Fondazione, Michela Dominicis -. Crediamo in un Welfare di prossimità con la sinergia di tutti: istituzioni, cittadini, aziende e noi, come realtà del terzo settore che insieme ad altre associazioni si impegna per il sociale. Siamo fiduciosi che l’iniziativa possa essere ulteriormente di supporto soprattutto alle fasce più fragili della popolazione, auspicando che anche il Comune possa dare supporto sia a livello di diffusione e sensibilizzazione sul territorio che nell’intervenire per poterci aiutare a far fronte alle richieste di utenti in difficoltà che ci arrivano ormai quasi quotidianamente”.