Nel recupero della seconda giornata della Regular Season del campionato di pallavolo maschile di Serie A3 Credem Banca, il Sabaudia cede in tre set in casa del QuantWare Napoli. La formazione pontina, reduce dalla vittoria casalinga in rimonta con il Sorrento (3-2) di domenica scorsa, non sfrutta l’occasione per continuare la sua rincorsa salvezza e cede in casa del Napoli ultimo in classifica. La sconfitta è arrivata dopo 96 minuti di gioco, in tre set, con parziali piuttosto alti (due set si sono decisi ai vantaggi) e con 15 errori al servizio per parte. «Siamo molto amareggiati per questo risultato, la sconfitta con il QuantWare Napoli ha lasciato l’amaro in bocca non solo a me ma a tutto il resto della società – ammette Lino Capriglione – La situazione di classifica si sta facendo molto pesante e questo passo falso pesa molto sulla nostra stagione: questo è un dato di cui la squadra deve prendere coscienza».
Con questa sconfitta il Sabaudia resta a 20 punti e rimane staccata di due lunghezze dalla Smi Roma che la precede di una posizione nella classifica del girone blu. «I nostri avversari hanno vinto meritatamente dimostrando una grande forza caratteriale in una partita in cui si affrontavano due squadre con evidenti limiti tecnici anche perché in campo c’erano l’ultima contro la terzultima e per questo si sapeva che la differenza l’avrebbe fatta l’aspetto emotivo e caratteriale, posso dire che in questo siamo stati surclassati dagli avversari – aggiunge coach Nello Mosca – Nei set in cui la formazione napoletana era sotto nel punteggio ci ha sempre creduto e non ha mai mollato a differenza nostra che, nonostante ci trovassimo in vantaggio, appena abbiamo subìto un punto ci siamo subito innervositi dimostrando poca capacità di soffrire: questo è un aspetto piuttosto preoccupante sul quale stiamo lavorando, forse questo periodo non è servito ancora a limare i nostri limiti ed esaltare i nostri punti di forza sotto il profilo tecnico. Bisogna lavorare sull’aspetto caratteriale che ci porta a non saper soffrire e subire gli avversari, questa cosa non va assolutamente bene e mi focalizzerò su questo nel proseguo del campionato anche perché è proprio questo che farà la differenza nella lotta finale per la salvezza».
Il Sabaudia ha perso 27-25 il primo parziale, dopo un avvio equilibrato (7-8) i pontini sono riusciti a mettere il naso avanti (15-16 e 19-21) per poi cedere alla rimonta dei padroni di casa che in 32 minuti si sono presi la prima frazione 27-25. Diverso l’andamento del secondo set in cui il Napoli, trascinato da Cefariello e Canzanella, ha saputo condurre il gioco (16-13, 21-18) vincendo 25-23. Sotto di due set il Sabaudia è partita benissimo nel terzo spicchio di gara (addirittura avanti 3-8) per poi lasciarsi progressivamente rimontare (13-16) e superare nel finale (21-20) fino al 26-24 che ha chiuso definitivamente la partita. Al Sabaudia non sono serviti i 16 punti personali di Rossato (43%) e i 14 totalizzati da Zornetta (46%): i pontini hanno ottenuto più punti a muro (8 contro 4) e più punti diretti con il servizio (7-2) ma hanno subìto in ricezione e in attacco.
Il tabellino
QuantWare Napoli – Sabaudia Pallavolo 3-0
QuantWare Napoli: Leone 1, Montò 8, Saccone 9, Cefariello 13, Canzanella 12, Martino 6, Ardito (L), Quarantelli 0, Botti 1, Malanga 0, Anatrella 1. N.E. Monda. All. Calabrese.
Sabaudia Pallavolo: Schettino 2, Zornetta 14, Molinari 4, Rossato 16, Scita 4, Tognoni 8, Mastracci 0, Meglio (L), Rondoni 0, De Vito 0. N.E. Catinelli, Malvestiti. All. Mosca.
ARBITRI: Colucci, Stancati.
PARZIALI: 27-25, 25-23, 26-24
NOTE – durata set: 32′, 30′, 34′; tot: 96′