Voleva bere della birra ma senza pagare il conto. Con questa pretesa si presentato in un locale di Latina dove i responsabili hanno ovviamente evitato di assecondarlo e questo ha scatenato le sue ire. Neanche l’arrivo dei poliziotti lo ha placato. Per questo è stato arrestato cn l’accusa di per tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale.
L’episodio l’altra notte, in un fast food etnico nel centro di Latina dove l’uomo, tunisino. Quando gli è stato detto che non sarebbe stato servito, ha iniziato a dare di matto, scagliando contro uno dei dipendenti dell’esercizio commerciale qualsiasi cosa gli capitasse in mano. Lancio di oggetti proseguito anche contro i poliziotti, avvisati dal proprietario del locale.
L’episodio nella notte tra venerdì e sabato in un locale che serve pizza e kebab in via Emanuele Filiberto, dalle parti del quartiere Nicolosi. L’uomo è entrato, come detto, si è seduto facendo la sua assurda richiesta. Al rifiuto dei gestori ha iniziato a bersagliare uno dei dipendenti con qualsiasi cosa gli capitasse a tiro e non voleva saperne di andarsene. Quindi la chiamata al 112 ma neanche la presenza della polizia lo ha placato, visto che pure gli agenti sono diventati bersaglio del lancio di oggetti. Non riuscendo a placarlo, infine, i poliziotti hanno utilizzato lo spray al peperoncino riuscendo, finalmente, a immobilizzarlo ed a portarlo in Questura.